
LAB–
Il LAB è il frutto della costante analisi e ricerca sulla trasformazione e la nobilitazione di fibre e tessuti, che porta alla scoperta di nuovi materiali e tecniche di produzione mai utilizzati prima nel settore dell’abbigliamento.
INDICE
01 THE EXPERIMENTATION
02 THE COLOUR LAB
03 THE 'CQT'
04 INFINITE COLOURS
THE RESEARCH HUB
Stone Island nasce nel 1982 a Ravarino, una piccola città in provincia di Modena, dove il marchio ha portato avanti negli anni un processo di ricerca costante in merito alla trasformazione e alla nobilitazione di fibre e tessuti, affinando progressivamente la sua capacità, unica nell'industria, di intervenire con trattamenti speciali sui capi finiti. La continua sperimentazione ha portato alla scoperta di materiali e tecniche di produzione mai utilizzati prima nel settore dell’abbigliamento, tra cui lo sviluppo di oltre 60.000 diverse ricette di tintura.
EMILIA ROMAGNA
THE LABORATORY

01 THE EXPERIMENTATION
L'autenticità è un valore intangibile che va conquistato attraverso qualcosa di tangibile. Per Stone Island, si tratta del prodotto derivato da un implacabile istinto verso la sperimentazione e lo sviluppo. È ciò che dona al brand il suo inconfondibile DNA e gli consente di trovarsi sempre all'avanguardia in materia di design di abbigliamento da oltre quarant'anni. L'intero processo di sperimentazione e ricerca si svolge nelle strutture di progettazione Stone Island a Ravarino. Internamente sono conosciute come “The Lab”, lasciando intendere che i processi di design di Stone Island hanno più a che fare con la scienza che con la moda.
All'interno di The Lab, Stone Island sviluppa i propri tessuti, alcuni dei quali sono diventati emblema del marchio, come nel caso di Nylon Metal e Tank Shield. Stone Island fa riferimento a questi processi come “fabric research”, dove spesso è il tessuto ad imporsi sul resto del processo di design. Non c’è materiale che non valga la pena esplorare: è così che si ottengono giacche realizzate al 100% in pellicola di acciaio inossidabile, normalmente utilizzata per foderare le cabine di pilotaggio degli aerei.
'LA BAMBOLA'
THE COLOUR LABORATORY
02 THE COLOUR LAB
The Colour Laboratory ospita un archivio di oltre 60.000 ricette di colori per nylon, cotone, poliestere e molteplici tessuti misti. Qui avvengono la creazione e il perfezionamento delle ricette di tintura, l’analisi dei tassi di restringimento, la tintura dei prototipi e una piccola serie di capi. The Laboratory impiega tre tipi di macchine, la macchina “Dutch” (il cui nome deriva dai mulini a vento olandesi), le macchine per il lavaggio rotatorio (usate per applicare un trattamento dopo la procedura di tintura dei capi) e le macchine per il poliestere (che funzionano a una pressione superiore ai 130°C).
03 THE 'CQT'
Stone Island adotta un approccio estremamente rigoroso in termini di controllo qualità all'interno dell'intero processo di creazione e produzione, a partire dal 'CQT', il dipartimento responsabile per lo sviluppo e il controllo qualità end-to- end dei tessuti, dalla loro genesi alla produzione seriale fino ai capi pronti alla vendita.
Il 'CQT' è anche dove viene calcolato il tasso di restringimento di tutti i tessuti, in modo che il reparto di modellistica possa creare i capi garantendone una corretta proporzione dopo la tintura ad alta temperatura.
Il "Trouble-Shooting-Lab" è invece il soprannome per il laboratorio fisico e meccanico che analizza, controlla e monitora ogni aspetto legato alla qualità e alla performance dei materiali in rapporto alle risposte che questi hanno verso tinture e altri trattamenti quali la reazione a luce, sudore, sfregmento, lacerazione e lavaggio, così come alle molteplici tecniche di costruzione dei capi.
The 'CQT'
'TROUBLE-SHOOTING LAB'
04 INFINITE COLOURS
Infinite Colours, lungometraggio diretto da Ken-Tonio Yamamoto, racconta la storia di Stone Island dall’impareggiabile punto di vista della comunità di persone che realizza i capi. Il docu-poema, interamente girato nel quartier generale del brand a Ravarino, pone l’accento sullo slancio verso la sperimentazione e la ricerca continua che contraddistingue Stone Island e sulla dedizione e passione che risiedono dietro un processo in cui la mano dell’uomo si rivela cruciale.
